Se pensiamo all’uomo primitivo, di certo non ci viene in mente qualcosa di avanzato. Eppure, le cellule staminali — tra le più “primitive” e non specializzate del nostro corpo — sono oggi alla base di alcune tra le terapie più importanti, soprattutto nel trattamento delle patologie oncoematologiche.1A
La maggior parte delle cellule del nostro corpo è differenziata, cioè specializzata in una funzione specifica, con caratteristiche ben precise: una cellula nervosa è diversa da una cellula del fegato. Una volta differenziata, una cellula può dividersi generando due copie identiche di sé stessa, ma non è più in grado di trasformarsi in altri tipi di cellule. Inoltre, una cellula differenziata può dividersi solo un numero limitato di volte, oltre il quale non riesce più a replicarsi.1B Ma allora, cosa rende così speciali le cellule staminali, di cui si parla tanto? La loro unicità si basa su due proprietà fondamentali:
Sono stati individuati diversi tipi di cellule staminali, presenti in diverse aree corporee e in diverse fasi dello sviluppo dell’uomo:
Tra gli usi terapeutici delle cellule staminali adulte oggi disponibili e approvati dalla comunità scientifica ci sono:
È importante ricordare che, allo stato attuale, i risultati ottenuti negli studi clinici (cioè quelli condotti sull’essere umano) sono ancora variabili e spesso contrastanti. Le evidenze più promettenti provengono soprattutto da studi preclinici, quindi studi non ancora condotti sull’uomo. Ecco alcuni ambiti in cui la ricerca si sta muovendo con particolare interesse:
Bibliografia
[1] ISSalute. Cellule staminali. https://www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/c/cellule-staminali
2 Aly RM. Current state of stem cell-based therapies: an overview. Stem Cell Investig. 2020 May 15;7:8. doi: 10.21037/sci-2020-001. PMID: 32695801; PMCID: PMC7367472
3 Soma T, Oie Y, Takayanagi H, Matsubara S, Yamada T, Nomura M, Yoshinaga Y, Maruyama K, Watanabe A, Takashima K, Mao Z, Quantock AJ, Hayashi R, Nishida K. Induced pluripotent stem-cell-derived corneal epithelium for transplant surgery: a single-arm, open-label, first-in-human interventional study in Japan. Lancet. 2024 Nov 16;404(10466):1929-1939. doi: 10.1016/S0140-6736(24)01764-1. Epub 2024 Nov 7. PMID: 39522528; PMCID: PMC11694011.
4 Henig I, Zuckerman T. Hematopoietic stem cell transplantation-50 years of evolution and future perspectives. Rambam Maimonides Med J. 2014 Oct 29;5(4):e0028. doi: 10.5041/RMMJ.10162. PMID: 25386344; PMCID: PMC4222417.
5 Roeker LE, Dreger P, Brown JR, Lahoud OB, Eyre TA, Brander DM, Skarbnik A, Coombs CC, Kim HT, Davids M, Manchini ST, George G, Shah N, Voorhees TJ, Orchard KH, Walter HS, Arumainathan AK, Sitlinger A, Park JH, Geyer MB, Zelenetz AD, Sauter CS, Giralt SA, Perales MA, Mato AR. Allogeneic stem cell transplantation for chronic lymphocytic leukemia in the era of novel agents. Blood Adv. 2020 Aug 25;4(16):3977-3989. doi: 10.1182/bloodadvances.2020001956. PMID: 32841336; PMCID: PMC7448605.
6 Hoang DM, Pham PT, Bach TQ, Ngo ATL, Nguyen QT, Phan TTK, Nguyen GH, Le PTT, Hoang VT, Forsyth NR, Heke M, Nguyen LT. Stem cell-based therapy for human diseases. Signal Transduct Target Ther. 2022 Aug 6;7(1):272. doi: 10.1038/s41392-022-01134-4. PMID: 35933430; PMCID: PMC9357075.