I sanguinamenti sono uno dei più comuni sintomi delle malattie oncologiche del sangue compresa la leucemia linfatica cronica (LLC).1(a) In caso di LLC, infatti, sono frequenti le perdite di sangue dal naso (epistassi), i sanguinamenti delle gengive e, nelle donne, i cicli mestruali abbondanti.2(a) Inoltre, le persone con LLC presentano spesso lividi (detti anche ematomi), ovvero sanguinamenti che si verificano sotto la pelle e si manifestano come macchie cutanee blu o viola.1(a)
In genere i sanguinamenti sono un sintomo di LLC in fase avanzata. Si verificano perché le cellule leucemiche in eccesso si accumulano nel midollo osseo e impediscono a questo tessuto di produrre un numero adeguato di piastrine. La carenza di piastrine favorisce i sanguinamenti perché queste cellule del sangue hanno il compito di facilitare la coagulazione del sangue e arrestarne la fuoriuscita in caso di danni ai vasi sanguigni.2(a)
Inoltre, molti dei farmaci usati per la LLC, come la chemioterapia e alcuni medicinali a bersaglio molecolare, possono ridurre il numero delle piastrine e facilitare l’insorgenza di sanguinamenti che in rari casi possono risultare gravi.3(b)
In caso di sanguinamenti non bisogna farsi prendere dal panico, perché le cause di questi fenomeni possono essere numerose ed è molto improbabile che alla loro origine ci sia la LLC.
Tuttavia, i lividi causati dalla LLC presentano alcune caratteristiche che li differenziano dai normali ematomi e che dovrebbero spingerci a segnalare questi sanguinamenti al nostro medico: 1(b)
In caso di LLC i sanguinamenti possono assumere anche la forma “petecchie”, un tipo di eruzioni cutanee formate da piccoli e numerosi puntini di colore rosso, viola o marrone, provocati dalla rottura di microscopici vasi sanguigni della pelle. Le petecchie si manifestano in genere su braccia, gambe e addome, ma possono comparire anche all’interno della bocca o intorno agli occhi.1(c)
Le persone con LLC che presentano bassi livelli di piastrine possono adottare alcune strategie per ridurre il rischio di sanguinamenti e di lividi:4(a)
Quando i livelli di piastrine nel sangue sono troppo bassi e il rischio di sanguinamenti è elevato, i medici possono prescrivere una o più trasfusioni di queste cellule. Questa procedura consiste nell’iniettare una certa quantità di piastrine direttamente nei vasi sanguigni della persona con LLC, in modo da riportarne il numero nella norma e prevenire i sanguinamenti.5(a)
In genere le trasfusioni si rendono necessarie quando il numero di piastrine nel sangue scende al di sotto di 10-30.000 cellule per millimetro cubo.6(a)
Le trasfusioni possono essere effettuate anche per fermare sanguinamenti in corso in persone con bassi livelli di piastrine, o prima di interventi chirurgici, con l’obiettivo di ridurre il rischio di emorragie durante e dopo l’operazione.6(a)
Bibliografia